Da destra a sinistra, passando per i nuovi moralisti da tastiera e gli influencer con la coscienza a noleggio: Nessuno è al sicuro!. Questi sticker sono pura satira corrosiva, perfetti per chi è stufo delle stesse facce, delle stesse promesse e delle stesse bugie ma con più hashtag. Ironia tagliente. Politica svergognata. Risate al vetriolo. Ogni pezzo è un dito medio colorato puntato contro il pensiero unico, le narrative prefabbricate e il "non si può dire". Noi lo diciamo. E pure in grande. Dove attaccarli? Ovunque facciano incazzare qualcuno: laptop, auto, uffici, urne elettorali (ops), bagni pubblici e scrivanie di colleghi troppo sensibili.
Avviso ai benpensanti: questi sticker offendono. Ma non sono gli unici ad aver perso il senso dell'umorismo.